Casi di allontanamento per alienazione genitoriale in Italia

Police Officer Holds babyI mass media hanno cominciato ad interessarsi dell’alienazione genitoriale in quei casi così gravi che i giudici hanno deciso di proteggerre i bambini alienati adottando la misura estrema ma di quasi sicura efficacia dell’allontanamento dal genitore alienante.
Alcuni media commentano che si sarebbe dovuto intervenire prima con misure meno forti. Infatti i Giudici operano in tal senso e sono solo i casi in cui il genitore alienante ignora le sentenze blande a sfociare in tragedie che attirano l’attenzione dei mass media. In alcuni casi i bambini alienati hanno bisogno di un periodo di transizione e di cure in un luogo neutro lontani  sia dal genitore alienante che dal genitore alienato: i mass media tendono a dare un giudizio negativo sul fatto di mettere i bambini in case protette, specialmente quando parenti avrebbero potuto farsi carico di aiutare i bambini. Certamente l’allontanamento da un genitore alienante è un provvedimento traumatico per il minore, ma il non agire sarebbe peggio ed equivarrebbe a dire ai genitori alienati di proteggere i figli facendosi giustizia da soli ai sensi dell’art. 54 c.p.

In alcune delle vicende qui elencate è nota solo la versione di parte del genitore alienante che tenta di rifare sui mass media il processo perso in Tribunale.

In merito alla collocazione geografica, spicca l’assenza di bambini protetti allontanandoli da genitori alienanti nelle regioni del centro-Italia, perlomeno limitatamente ai casi apparsi sui giornali.

I) CASI DI ALLONTANAMENTO PER ALIENAZIONE GENITORIALE

Caso ad Alessandria (1999): bambino di 10 anni allontanato dal padre ed affidato alla madre

  • sentenza n. 318/99 come riportato in www.senato.it (24 giugno 1999).

Caso a Modena (2009): bambina di 5 anni allontanata dalla madre

Caso a Thiene, Vicenza (2008): sospesa la potestà alla madre

Caso a Potenza (2009)

Caso in Sicilia (2009): nonna fugge con i nipotini per evitare l’allontanamento dalla madre.

Caso a Treviso (2009): bambina allontanata dalla madre

Caso a Ivrea (2009)

Caso a Roma (2009): bambina di 13 anni allontanata dalla madre

Caso a Roma (2009) – diffida di allontanamento: sottrazione della patria potestà ma i figli rimangono con la madre

Caso a Castelfranco Modena (2009): bambina allontanata dalla madre

Caso in Veneto (2009): bambino allontanato dalla madre

Caso di Torino (2008): bambino affidato in via esclusiva al padre

Caso di Belluno (2009): bambino allontanato dalla madre

Caso di Trieste (2003): provvedimento di allontanamento dalla madre

Caso di Santa Maria al Bagno, Lecce (2010): due bambini allontanati dalla madre

Caso di Sezze, Latina (2010-2015): tentativo di allontanamento di un minore da madre difesa dall’avv. Coffari:

Dopo aver perso 5 anni in un tentativo di terapia, il bambino è stato protetto nel marzo 2015.

Caso di Trento (2010): allontanamento avvenuto con modalità drammatiche a causa della resistenza della madre.

Caso in provincia di Padova (2010): allontanamento di bambino per PAS disposto dal Tribunale di Padova.

Caso di Annalisa M. (2010): due bambini avrebbero dovuto venire allontanati dal padre per PAS grave:

Caso di Matera (2010): bambina affidata al padre, genitore alienato:

Caso del video Youtube dei fratelli: Il caso è arrivato alla ribalta dei mass media quando tre fratelli hanno postato un video su Youtube in cui accusavano la madre di abusi. Nel maggio 2011 il Corriere della Sera edizione di Roma ha pubblicato la notizia della condanna del padre per maltrattamenti psicologici, in quanto sarebbe stato lui a manipolare i figli contro la madre. Da altre fonti risulta che già nel 2010 i bambini erano in una casa famiglia perchè rifiutavano la madre e non potevano essere affidati al padre che li avrebbe manipolati.

Caso a Nichelino (2012).  Una madre separata “sospetta un abuso sessuale”  e fa partire denunce per maltrattamenti ed abusi; ma «il TdM dispone una CTU che ha esiti inaspettati; c’è scritto che i rapporti tra bimbo e padre sono normalmente affettuosi e che la mamma istigherebbe all’odio verso il padre» secondo quanto riportato da un giornale locale; «la madre ed il contesto materno alimentano gli aspetti suggestivi ed induttivi presenti soprattutto nei confronti di un’immagine negativa del padre».  Il bambino viene protetto mediante l’allontanamento dalla madre.
  • Pomeriggio 5, 28/9/2012: l’avvocato della madre, Andrea Coffari, attacca la CTU (“questa peggio di un oroscopo”) in un programma di Barbara d’Urso. L’avvocato del padre rifiuta di partecipare alla trasmissione: «non condivido l’opportunità di dibattere il caso pubblicamente».
  • La madre afferma di essersi rivolta al centro Hansel e Gretel. Tale centro elenca tale madre S.D. nel proprio direttivo, insieme a Claudio Foti, ed è affiliato al Movimento Infanzia di Coffari.
  • Interrogazione del politico Pedica per la donna.
  • http://www.ecodelchisone.it/news/2012-06-25/nichelino-manifestazione-di-fronte-al-tribunale-dei-minori-9946
Caso a Cittadella (2012).  Una madre perde la potestà genitoriale dopo aver lungamente privato il bambino del suo papà.  I tentativi di eseguire pacificamente l’allontanamento vengono impediti, i familiari pattugliano i dintorni della scuola.  Quando la Polizia esegue l’allontanamento del bambino presso la scuola, filmano la scena e fanno scoppiare un caso mediatico.  La madre era in quel momento cliente dell’avv. Andrea Coffari, i cui metodi vengono ricevono attenzione giornalistica.

Caso a Battipaglia (2013).  Dopo che per tre anni due bambini non vedono il papà nonostante l’affido condiviso, e dopo tre archiviazioni di accuse anche di abusi contro il padre, la polizia li protegge allontanandoli dalla madre:

II) CASI IN CUI NON È CITATA L’ALIENAZIONE GENITORIALE

Caso a Milano (2013): bambina domiciliata presso il papà, allontanandola in maniera pacifica dalla madre, ex dirigente dell’associazione Movimento Infanzia con cui aveva organizzato una manifestazione contro il disegno di legge per la riforma dell’affido condiviso e contro l’articolo a tutela dei bambini dalla PAS  (link: Affari Italiani):

Caso a Ischia, Napoli (2010): bambina affidata al papà ed allontanata da madre accusata di impedirle di vedere il papà e di ricevere le vaccinazioni.

Caso a Cologno Monzese (2008): bambina allontanata dalla madre ma inizialmente non affidato al padre idoneo

Caso a Predappio/Como (2009): bambini affidati al padre

Sentenza a Napoli (2008): bambino domiciliato presso il padre

Caso a Cammarata (19??): due minori vengono allontanati dalla madre in seguito ad una accusa di pedofilia contro loro padre, a cui vengono affidati dopo gli accertamenti giudiziari (la madre viene addirittura rinviata a giudizio per calunnia).  Uno dei due, da maggiorenne, accusa nuovamente il padre, che, nuovamente riconosciuto innocente, finisce per ripudiarlo con le parole «sei una fogna» e poi diventa avvocato di madri coinvolte in vicende simili

Caso Coffari (??, 20??)Ad un convegno Andrea Coffari racconta di come, per impedire l’allontanamento del figlio da una sua assistita dopo una accusa di pedofila risultata falsa, istruì il bambino a fare scenate di fronte ai Carabinieri riuscendo ad impedire l’allontanamento.

Caso (Liguria? 2011?)  Una madre separata è stata allontanata dai 3 figli che vede solo in incontri protetti dopo aver fatto una denuncia di pedofilia risultata falsa ed essere risultata affetta da paranoia querulans.
  • L’avvocato della donna, Andrea Coffari, a Storie Vere, RAI1, 22/5/12.

III) CASI DI SOTTRAZIONE INTERNAZIONALE

Caso Marinella Colombo

Caso della piccola Elise

  • Corriere della sera 14 aprile 2009: Clicca qui
  • Telegiornale Italia 1 Italia1
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Caso Alessia Ravarotto

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Caso Guareschi

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Caso Liam McCarty

Caso Ruben Bianchi

 

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