6 Comments

  1. alessandro coraiola

    A mio avviso l’alienazione dei figli da parte di un genitore (a danno dell’altro genitore e quindi dei figli stessi) più che una “sindrome” (PAS = Parental Alienation Syndrome) dovrebbe essere trattata come un reato del genitore alienante, e come tale punita. Ad esempio se un genitore disattende un’ordinanza del tribunale dovrebbe essere punito. Invece da noi all’udienza successiva si bastonano entrambi i genitori tirando in ballo psicologismi e CTU.

  2. batman

    Anche per per punire un reato bisogna prima accertare lo stato dei fatti. E’ a questo che servono le CTU. In quanto agli psicologismi, in effetti in molti casi di PAS basterebbe il senso comune del magistrato. Ma per evitare controversie i magistrati chiedono il parere di uno psicologo. Ed uguale è anche la tattica di chi vuole continuare a manipolare i figli: pretendere che la CTU sia inappropriata perchè “non si tratta di una malattia”. Questo per impedire ogni decisione e lasciare le cose come stanno. Del resto anche nei casi di disastro ambientale i dati delle rilevazioni sono sempre messi in dubbio dagli accusati che si difendono dicendo “non è un inquinamento veramente pericoloso, i dati delle CTU non sono stai letti nel modo corretto”.

  3. giacomo

    Ma scusatemi, qualcuno mi risponda, come mai recentemente la cassazione civile, sez. 1, sentenza 20.02.2013 n° 7041 (giuseppe buffone) ha sentenziato in modo avverso????
    Di seguito una frase importante della motivazione di g. buffone:
    “Basterà qui ricordare che, sono state richiamate le perplessità del mondo accademico internazionale, al punto che il Manuale diagnostico e statistico dei di­sturbi mentali (DSM) non la riconosce come sindrome a malattia”

  4. batman

    È semplice. Non c’è con l’etichetta PAS ma si può facilmente riconoscere lo stesso tipo di problema usando altre categorie già incluse.

  5. giacomo

    Si questo lo so già, il problema è che un giudice sulla base di quell’assunto ha tolto il bambino al padre e lo ha riconsegnato alla madre!! Se è vero quello che dice lei, ed io sono d’accordo, come mai non è stato fatto ricorso avverso tale sentenza?

  6. batman

    Non si poteva fare ricorso perché era una sentenza della Cassazione che come tale non riguarda il merito ma la corretta motivazione della sentenza impugnata. La Cassazione giudica le sentenze non i fatti. Sulla questione si pronuncerà la corte d’Appello di Brescia a cui la Cassazione ha rinviato il processo.

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