PAS: condanna per la madre che allontana i bambini dal padre – La legge per tutti

(22-12-2015) Perde l’affidamento condiviso la madre che allontana i figli dal padre, sgretolandone ai loro occhi la figura e facendo in modo che gli stessi arrivino finanche a disprezzarlo, sino a non riconoscerne l’autorevolezza e il rapporto genitoriale. In questi casi, la sanzione è proprio quella dell’affidamento esclusivo della prole a favore del padre.

Con una sentenza di pochi giorni fa, la Corte di Appello di Catanzaro [1] ha confermato quanto già dichiarato in primo grado dal Tribunale di Cosenza (leggi “Alienazione genitoriale se la madre denigra il padre al figlio”): è chiara l’alienazione parentale quando il comportamento dei bambini, che rifiutano di vedere il padre, è solo il frutto del condizionamento causato dal comportamento di un adulto, nella fattispecie quello della madre.

Il consulente tecnico, nominato dal giudice di primo grado, aveva rilevato una gestione materna improntata a plateale insofferenza nei confronti del padre e tesa a logorare la figura di quest’ultimo. Il consulente ha riferito un episodio emblematico: alla fine incontro il padre si era soffermato fuori dalla porta con l’evidente scopo di cercare un contatto con i figli, ma la madre si era precipitata verso l’uscio per chiuderlo in faccia all’uomo ed evitare qualsiasi contatto tra questi e i minori. Atteggiamento questo che non lascia spazio – secondo la Corte di Appello – a interpretazione diversa rispetto alla ferma volontà della donna di frapporre ostacoli fra l’uomo e i figli.

La situazione di disagio e di angoscia, prima riscontrata dei servizi sociali, è apparsa chiara al consulente tecnico d’ufficio. Uno dei bambini ha rivelato al c.t.u. che il padre “un pochino pochino pochino” gli mancava. E dicendo ciò si scherniva, abbassando lo sguardo abbozzando un sorriso.

Il primo grado

Nel corso del procedimento innanzi al tribunale di Cosenza veniva disposta alla consulenza psicologica sui minori, all’esito della quale il c.t.u., riscontrando un disturbo relazionale di alienazione parentale, concludeva affermando che la madre avrebbe operato sui figli un condizionamento psicologico teso a distruggere la figura paterna.

Tale consulenza veniva ritenuta, anche in appello, esente da qualsiasi giudizio. Pertanto la Corte calabrese di secondo grado ha confermato la revoca dell’affidamento condiviso dei figli proprio a causa del comportamento doloso della madre, disponendo l’affidamento esclusivo in favore del padre.

La corte di appello sottolinea poi che ciò che rileva non è tanto il riconoscimento meno della PAS sotto il profilo medico-scientifico, ma piuttosto il concreto atteggiarsi rapporti genitori-figli. La pressione manifestata dai due bambini nei confronti del padre, per le ragioni appena indicate, è correlata all’atteggiamento di della madre che, nel separarsi e intraprendere una nuova relazione sentimentale, non si era preoccupata di mantenere e intensificare i rapporti tra padre e figli, finendo questi ultimi con il mettere in discussione l’autorità del papà.

[1] C. App. Catanzaro, sent. del 18.12.2015.

27 Comments

  1. GABRIELLA

    Tutto questo mi sembra assurdo , stiamo dando i numeri? Se una madre decide di presentare in un
    certo qualmodo un padre ai propri figli , una ragione
    sicuramente ci sara’. Io sono dell ‘avviso che non bisogna giudicare alcun genitore ,o per farlo occorre conoscere realmente la sitazione tra i due genitori .Purtroppo queste benedette assistenti sociali non fanno altro che alimentare
    piu’ problemi psicologici ai poveri figli ,contesi tra mamma e papa’.A volte per un bambino e’ un gigantesco disagio scegliere o esprimere giudizi sui genitori ? Il problema sapete qual ‘ e’ che si pensa a far lavorare la assistenti sociali , avvocati ,giudici ,adesso anche il consulente tecnico ,e ai bambini non ci pensa nessuno.Dove sono i diritti dei bambini ? E’inutile fare manifestazioni ,parlarne a scuola fino alla nausea se poi ci sono papa’ che dimenticano ,per convenienza ,di avere
    dei figli.Invece di tartassare le madri ,i giudici dovrebbero rendere esecutivo l ‘arresto immediato ai papa’ che non hanno mai dato il mantenimento ai figli , che sono stati messi al mondo e hanno diritto di vivere , quindi nutrirsi ,curarsi,andare a scuola con i libri e tutto il materiale scolastico ,avere la merendina tutti i giorni come i compagni. partecipare alle gite e a
    tutte le uscite didattiche ,ad indossare una divisa scolastica ,una tuta per ed. motoria,e tante altre esigenze che sono infinite .
    Allora signori miei ,cari signori al potere ,cari giudici facciamoli tenere ai papa’ i figli ,ma per sempre , 24 ore su 24 e vedrete come dopo un po’la finiranno di dire cavolate e rimanderanno i figli alle madri .E’facile fare il gradasso prendendo i figli per pochi giorni , ma ci sono mamme che si annullano in tutti i sensi per stare vicino e crescere i figli .Anche la donna ha diritto a rifarsi una vita con un altro uomo ,basta con questi pregiudizi e soprusi , l’uomo si e la donna no ?.Un ‘ ultima cosa ,la piu’ importante ,a questi padri che spariscono dalla circolazione per non mantenere i figli e godersi la vita una rinfrescata di idee in un luogo fresco io gliela farei fare,fino a quando ,sentendo troppo freddo , spontaneamente i soldi li darebbero ai propri figli .
    Ai padri ,disoccupati perche’ non vogliono lavorare , date l ‘ ergastolo ,il giorno dopo troverebbero miracolosamente un lavoro .FINIREBBE LA DISOCCUPAZIONE ,DEI DELINQUENTI .Se invece i papa’ dicono di non poter lavorare perche’non in salute , lo Stato accerti l’invalidita’ ,in modo che se veramente invalidi POVERINI ,abbiano l’invalidita’ e soldi x i figli .Purtroppo la giustizia non esiste , non e’ mai esistita !

    E

    .

    AA

    E

    a

    tutte le uscite

    i i

    a

    c

    con

  2. batman

    Lei dice: “Se una madre decide di presentare in un certo qualmodo un padre ai propri figli, una ragione sicuramente ci sara’.” E subito dopo aggiunge: ” Io sono dell ‘avviso che non bisogna giudicare alcun genitore, o per farlo occorre conoscere realmente la sitazione tra i due genitori .”
    A me pare che ci sia una contraddizione tra queste due affermazioni, infatti lei si permette di giudicare il padre come indegno e inadeguato senza neppure averlo visto o conosciuto.

    Almeno la sentenze di cui parla l’articolo che stiamo commentando è stata data da due tribunali che hanno cercato di approfondire la situazione e hanno dato ragione al padre (quindi hanno giudicato, ma d’altra parte sono lì per questo, in assenza di tribunali le sentenze sarebbero date da persone come lei che giudicano senza sapere niente di quello su cui si pronunciano).

  3. Luca

    Riconosco nelle mie bambine, buona parte dei (sintomi) di una PAS.
    Da un anno e otto mesi le vedo solo in presenza della madre, abbiamo fatto un accordo extragiudiziale, che rispetto solo io, che mi é costato 3500€. Non mi sono ancora rivolto a un giudice, perché o pago gli alimenti o il legale, ricominciare da zero a quarant’anni non é semplice. Le usa per ricattarmi, Vuole che ritorni a casa!!! Dopo avermi cacciato una cinquantina di volte, al culmine di ogni litigio.Consegno i regali di Natale al centro commerciale, i compleanni al parco giochi. Quando litighiamo, ormai solo al telefono, le bambine sono presenti, le sento in sottofondo… Quando le rivedo scappano, non accettano neanche più i regali. Ho cercato in tutti i modi un accordo bonario, ma con certe iene, Si vis pacem para bellum… Stasera vado all’associazione dei padri separati, per trovare un’avvocato specialista in materia…. Basta.

  4. Salve!..Sono COMPLETAMENTE dalla parte dei papa’ ,VITTIME della nostra (in) giustizia ,non c’è equita’ tra la madre ed il padre…la madre PRENDE e non dà,il papa’ paga tutto, dorme in auto e non ha i propri diritti..ostaggio dell ex compagna! Ho conosciuto donne che avrei io stessa punite x il loro comportamento..e così nascono i nuovi MOSTRI,frutto di disperazione,assenze ,ingiustizie e senza tutela….CORAGGIO papà..prima o poi ce la farete!….

  5. dagda

    Buongiorno a tutti,
    ho letto i vostri commenti e vorrei anch’io dire la mia.
    Non sono abituata a commentare gli accadimenti che vengono postati sui siti internet, però sono capitata su questo sito perché cercavo delle notizie su sentenze che riguardanti l’alienazione genitoriale.
    Io sono una persona adulta, figlia di separati che si sono divisi nel periodo storico in cui le separazioni non erano all’ordine del giorno, si stavano ancora facendo battaglie per il divorzio e, purtroppo, si era ancora additate come povere figlie di separati…
    Ho un padre biologico che ho rivisto dopo trent’anni, uno “legale” che si è occupato di me, da quando ero piccola.
    Io stessa, in virtù del ridare al mondo ciò che ti è stato dato, sono compagna di un uomo separato che ha due bambini piccoli.
    Il nostro problema indovinate un po’ da chi è costantemente generato?
    Dalla ex moglie del mio compagno naturalmente, che in virtù delle stesse considerazioni che scrive sopra la persona che si firma come Gabriella, ha deciso che tutti i mali del mondo, tutte le ragioni per cui una madre conduce una vita stressata, tutti i disagi dei figli, siano da attribuire solo e unicamente ai padri.
    Sono perciò felice che una sentenza come quella di cui si parla in questa pagina possa (vivaddio esistono giudici illuminati) dar voce e ristoro ai disagi dei figli, ostaggio psicologico di mogli arrabbiate, distrutte e distruttive.
    Non si pensa più infatti alla figura del padre come “tutore” di legge e amore, ma solo come capro espiatorio, fornitore di denaro contante nel caso di padri che possono mantenere i figli, esempio di uomo e padre da odiare nel caso in cui le ipotesi di mantenimento vengano meno.
    E questo chi pensate possa danneggiare? Chi subirà le conseguenze delle ire materne, da donna abbandonata e ferita?
    Già, se siamo tutti qui a leggere e, nel mio caso anche a commentare, è perché è la triste realtà: i figli, solo e unicamente i vostri figli saranno i prossimi ad affollare le sale d’aspetto di analisti e affini.
    Le madri sono esentate dal senso di colpa, loro generano e questo basta, basta per poter accusare, pretendere, basta per poter esercitare un controllo sui figli che diventano, nelle migliori delle ipotesi, merce di scambio, nelle peggiori (e più frequenti, ahimè) parafulmini delle rabbie represse contro mariti che se ne vanno.
    Ma, care madri, non tutti i figli cascano nel tranello, io per esempio sono qui a scrivere, per portare testimonianza e conforto a tutti quei padri, come il mio e come il mio compagno attuale, che fanno i salti mortali per arrivare a fine mese, a quelli che devono chinare il capo perché non riescono a pagare sempre, a quelli che vengono messi in discussione nelle più profonde radici dell’orgoglio da un frugolo aizzato dalla madre, che mentre ripete parole che non gli appartengono, vorrebbe solo un abbraccio.
    I soldi, care madri, dovrebbero far parte di un dialogo tra adulti, e non hanno nulla a che vedere con il fatto di essere buoni padri, altrimenti tutti i figli dei ricchi, che magari guardate con invidia, sarebbero più felici dei vostri.
    Io con il mio compagno faccio quel che posso: si esce una volta la mese, ci si veste con gli stessi vestiti da anni, si declinano inviti per vacanze che non ci si può permettere: tutto per arrivare a dare il mantenimento mensile a una donna, ma immagino sia la situazione di molti, che tanto è, e sarà, sempre arrabbiata, con dei figli che non sanno cosa fare, alienati dall’amore malato, schiacciati da giudizi che non dovrebbero essere condivisi con i propri figli.
    A volte i padri scappano perché le madri non hanno rapporti di amore, ma solo di potere, e non c’è nulla di più potente come merce di scambio di un figlio, pensateci,e se potete cercate di dare ai vostri figli non il denaro ma il vostro amore, perché con quel tipo di madri, gli è assolutamente negato.
    E non temete: l’amore vero, quello sano, ripaga sempre; passeranno decenni magari, ma poi un figlio vede con i propri occhi, gli stessi occhi con cui vi giudica per tentare di capire, e giudicherà e capirà anche la madre che ha usato e osato scambiare l’amore con il denaro.

  6. Monica

    È difficilissimo poter racchiudere in una legge una moltitudine di sfaccettature e situazioni che possono esserci quando un amore finisce. È vero che ci sono donne frustrate ed incattivite dai propri fallimenti matrimoniali che non riescono a risollevarsi se non accusando gli ex-mariti di tutti i loro problemi, ma è anche vero che ci sono mariti bigami è profondamente bugiardi ed ipocriti che hanno molte delle colpe del fallimento amoroso. Resta difficile per una donna che ha subito soprusi e magari anche ingiurie verbali, denigrazione e offese, far apparire l’ex marito come un santo di fronte ai figli…. È naturale ed è umano …. Se a questa ipotetica situazione si aggiungesse l’affido dei figli al padre, alla poveretta non resterebbe che il suicidio perché una madre senza un figlio e’ come un fiore senza colore e senza luce… Destinato a morte certa.
    Buona notte da una mamma felicemente separata ed ottimi rapporti con l’ex-marito ed un bimbo meraviglioso.

  7. batman

    Monica, forse lei non ha colto la gravità del fenomeno di cui si occupa questo sito. C’è una profonda differenza tra quanto accade normalmente in termini di antipatie e risentimento dopo una separazione, e l’alienazione parentale, cioè la sistematica distruzione dell’immagine dell’altro genitore davanti ai figli. Nell’un caso i rapporti coi figli diventano un po’ più difficili ma continuano e si assestano col tempo, nell’altro i rapporti a volte cessano del tutto.
    In quanto alle donne frustrate e ai mariti bigami, lei è prigioniera di uno stereotipo, cerchi nella sezione “mamme alienate” di questo sito, ci sono molti casi di donne che vengono private dei figli mediante l’alienazione parentale praticata dai padri. L’alienazione parentale è una violenza che non ha genere, è un grave problema dei minori e gli stereotipi sui ruoli di marito e moglie dell’Italia anni cinquanta non esistono più nella vita reale.

  8. Purtroppo sto vivendo una situazione di alienazione parentale nei confronti di mio fratello da parte della figlia…. Mi chiedo come facciano donne che pretendono di essere chiamate mamme a non rendersi conto del male che stanno facendo ai figli, anche dopo la chiara relazione di uno psicologo, solo per un puro fine monetario (comunque sempre pagato quanto stabilito dal giudice). Se questo appellativo è appropriato per loro non lo è per me, e viceversa. Non posso avere nulla in comune con queste persone. E’ vero che ci sono padri che dopo le separazioni spariscono dalla vita dei figli….e quando invece ci sono padri che vorrebbero fare i padri e non gli è permesso? Anzi vengono puniti per aver aperto gli occhi sulla doppia vita della moglie e soprattutto per non aver pagato una consistente buonuscita indebitamente pretesa. E la giustizia che dovrebbe “tutelare i minori nei casi di separazione” è troppo lenta permettendo che aumentino i danni

  9. In risposta alla signora dagda anche io come lei sono l attuale moglie di un padre separato dove da 4 anni ci viene impossibile condurre una vita serena in quanto la madre del bambino da quando aveva tre anni fino ad ora che ne ha sette ha sempre parlato male del papa al figlio facendogli fare delle richieste di soldi e molto altro al bambino nonostante il padre passi il mantenimento stabilito dal giudice tutti i mesi più tutti gli extra. In quanto mio marito è lontano 200km da suo figlio lui ogni 15 giorni come da sentenza va a prendere il bambino è lo tiene ogni weekend. Nonostante la madre percepisca il mantenimento e il padre va a vedere i figli regolarmente la madre lo ha anche diffamato su Facebook dicendo di avere abbandonato il figlio e denigra il padre costantemente tanto che il bambino non è libero neanche di dire che vuole bene al padre e neanche alla sua sorellastra avuta da me è mio marito. Quindi ad un certo punto che il bambino è completamente alienato dalla madre e lo induce a provare odio verso il padre e la mia famiglia nonostante io cerchi in tutti i modi di andare d a accordi e non avere problemi. Mio marito è sempre stato escluso dalla vita del bambino a causa delle decisioni della madre compresa la scuola la vita e la salute. Tutto questo perché non ha superato la separazione nonostante lei abbia un compagno che fra l altro si intromette sempre e da dei nomi insieme alla madre al padre davanti al bambino. Quindi la mia conclusione è che non tutte le madri sono capaci di farlo perché mettono al primo posto il rancore e l odio e in secondo posto i figli non capendo il male che si causa al bambino. Quindi per me è giusto che l affido esclusivo va di al genitore che gli possa garantire una stabilita mentale e fisica non dove invece è alienato e pressato dalla mattina alla sera.

  10. Cesare

    Sono in treno che parto per le vacanze, ho acquistato un biglietto sul freccia rossa per un adulto e due ragazzi ma due posti sono vuoti. Ho in tasca una mail in cui i nostri avvocati annuiscono all’accordo extragiudiziale per ciò che riguarda le vacanze estive e l’ assegno mensile ma oggi alle 14 non mi ha voluto consegnare i bimbi. Perché ? Perché lei pretendeva di trascorrere le sue vacanze estive nella mia casa natale, con i bambini, pretendeva di andare a dormire nel mio letto, mia madre ricattata dalla lady aveva annuito alla cosa con un “ni”, io invece le ho vietato di infangare la mia sensibilità e le ho detto che se la avessi trovata in casa mia le avrei fatto trascorre la notte nei campi…mio figlio oggi non mi guardava neppure in viso, la madre “commette” quotidianamente il lavaggio del cervello sui nostri figli, ho una casa stupenda con quattro camere da letto in cui vivo da solo, non mi è permesso portare li i nostri bimbi, perché lei deve sapere nome cognome, indirizzo della mia nuova compagna, le nostre intenzioni e se c’è lei ai bimbi è negato l’accesso in casa. Mi si introduce al pianerottolo di casa furtivamente e M riempie di bigliettini sotto la porta di casa, mi ha imbrattato l’auto col pennarello, mi ha gettato delle cose che aveva in casa sua e di fronte al mio garage , oltrepassando una propietà privata, e sostenendo che mi appartenessero, assurdo!!!
    Mi manda continuamente a quel paese di fronte ai bambini, e racconta in giro che la picchio e la ho picchiata quando in verità due mesi fa mi ha dato un ceffone sul labbro, ed in passato mi ha mandato in ospedale.Lo scorso anno scolastico ha “ammalato” nostro figlio tenendolo a casa oltre 30 giorni causa mal di pancia e di testa…la terapia ? Coccole!!!sono oltre 10 mesi che mia figlia, lei è mio miglio hanno i pidocchi e non fa nulla di serio per curarli Sono esasperato, spero che sparisca presto.che si autodistrugga. Intanto faró in modo che perda l’affido condiviso. Verso di lei provo molto odio. A volte vorrei annientarla. Sono andato dai carabinieri i quali M hanno consolato dicendomi che a volte il femminicidio ha una ragione comune. La mia libertà e voglia di vivere è troppa e non la baratto con una stalker ignorante del nord-est .

  11. Veronica

    Ma di cosa stiamo parlando?è giusto che le madri abbiano più diritti dei padri sui figli.non ci può essere parità .questo anche in considerazione del ruolo preminente che la donna investe nella
    Nascita di un figlio.i diritti dei genitori andrebbero rivisti,a mio avviso,in favore della madre.non si può non tenere conto del ruolo biologico della stessa.basti solo pensare che la nascita di un figlio è determinata solo dalla sua volontà.
    Con le leggi attuali ,un padre redento,che inizialmente aveva disconosciuto il figlio,ha il diritto di poter riconoscerlo ,quando vuole per giunta.Ingiustizie su ingiustizie .

  12. batman

    Veronica, lei non ha letto la storia dell’articolo che sta commentando, oppure non l’ha capita.
    Poniamo pure per ipotesi (come si fa nelle scuole) che “le madre abbiano più diritti dei padri” come sostiene lei. Anche se fosse così, ciò non giustifica la distruzione morale del padre davanti ai figli con le varie modalità che sono descritte nelle centinaia di articoli pubblicati su questo blog. Cioè, in altre parole, la madre in molti casi potrà avere l’affido dei figli con un congruo assegno di mantenimento e la casa coniugale, come accade spesso. Ma quelle madri e quei padri che con la menzogna e la subdola manipolazione portano i loro figli a disprezzare l’altro genitore, commettono un gravissimo abuso e dovrebbero essere persguiti dalla giustizia fino a perdere l’affido dei figli. Questo è il tema di cui si occupa questo blog.

  13. SALVO

    FORZA PADRI RESISTETE , LE COSE STANNO CAMBIANDO……. NOI NON USUFRUIREMO DI QUESTA LEGGE…TROPPO TARDI .. IL MALE E’ ANDATO AVANTI E HA DISTRUTTO TUTTO QUELLO CHE SI POTEVA RECUPERARE, I FIGLI APPENA CRESCONO LONTANO DALL’ALTRO GENITORE …DOPO 20 ANNI COSA NE PUò RIMANERE DELL’AMORE TRASCORSO!!!!!!! NIENTE SOLO TRISTEZZA………………………………..

  14. Francesco

    Secondo me i diritti e doveri dei genitori dovrebbero essere uguali cio ‘ eviterebbe molteplici tragici epiloghi. Secondo me è sbagliato pensare in modo primitivo che la madre debba avere piu ‘ diritti perche’ fa nove mesi di gestazione poi l’allattamento come è sbagliato darne di piu ‘ al padre perche’ storicamente piu’ forte.Questi concetti primitivi oggi non possono piu’ stare inpiedi perche’ sia i padri che le madri possono esercitare a pieno i doveri verso i figli.

  15. Elvio Di Gianvincenzo

    Vogliono i figli per farsi mantenere hanno voluto la parità solo per i diritti in quando ai doveri sono il sesso debole.

  16. mattia

    Vorrei rispondere alla Signora Veronica che sostiene che le madri abbiano piu’ diritti dei padri. Trovo questa sua dichiarazione di una violenza indicibile. La prossima volta se li faccia da sola i figli cosi ha il 100% dei diritti.

  17. In effetti col trascorrere degli anni e per via anche dei nuovi ruoli che anche la donna ricopre oggi, in virtù delle lotte fatte per la conquista della parità dei diritti, possiamo pacificamente sostenere il concetto di BI genitorialità, reale e non fittizio ; un po come lo sviluppo del nuovo affido condiviso paritario di cui se ne sta assistendo alla applicazione in qualche tribunale d’Italia ( Salerno, Brindisi, Milano, e Lecce e qualche altro che ora non mi torna in mente ). Importante è far mantenere equità morale ed equità materiale dei due genitori dai figli, per quanto se ne può fare al meglio. Si separano gli adulti e non i figli dai loro genitori……. !

  18. Erica

    Io sono separata da quando il nostro bimbo aveva 3 anni. Oggi ne ha 25. Non è stato facile anzi. Ma ho sempre permesso al nostro bimbo di vedere suo padre – ci mancherebbe -. I bimbi han bisogno dei loro riferimenti papa-mamma anche se portare a compimento gli incontri è stato sacrificio, spostamenti, incontri mancati, piccoli rancori. Abbiamo fatto del nostro meglio, sbagliando a volte, ma mai abbiamo agito per ripicca, togliendoci il privilegio di abbracciare il piccoletto. Certe madri, e certi padri, riversano il loro odio sugli ex attraverso i bambini. È la cosa più deprecabile che si possa fare. Auguro a tutti di usare Più buon senso, Sempre Per il Bene dei Figli.

  19. patrizia

    Cara signora Gabriella lei non si rende minimamente conto di quello che dice! provo vergogna io per lei e sono anche io donna. Mia madre ha distrutto la figura di mio padre nei confronti miei e di mia sorella portando all’esasperazione dei problemi non eccessivamente gravi, dove bastava semplicemente lasciarsi senza aggiungere altro. Ormai i miei sono divorziati, sono passati 11 anni e mia madre continua a sputare veleno su mio padre, ma io me ne sono sempre fregata. Ho guardato oggettivamente la situazione, voglio bene a mio padre e continuo a vederlo fregandomene di quello che dice mia madre. Non tutti i figli reagiscono così e soprattutto quando sono piccoli è facile circuirli. Mio padre ha avuto una nuova compagna ed un’altro figlio.Si sono lasciati e mio fratello è stato affidato congiuntamente. La madre sta facendo con lui la stessa cosa, eppure mio fratello è sempre stato pazzo per mio padre e nonostante ha solo 6 anni la madre non la può vedere. Questo le fa capire che sono le donne spesso ad essere rabbiose, avide, egoiste ed usare i figli come mezzo di ripicca per far scontare ai mariti o compagni quello che non sono riuscite ad avere o fare. I genitori (se si comportano come tali) hanno gli stesso diritti. Una madre non è migliore di un padre e non ha nessun canale preferenziale. E’ la testa che ci fa pensare questo ma non la realtà. Madre a volte, è la cose peggiore che può capitare…e donne così non meritano nessun figlio.

  20. Chiara

    Io posso capire molte cose ma si tratta di una ingiustizia clamorosa. Sono straniera. La mia famiglia sta a 1.000km. Mio marito è scappato da casa con un amante dopo anni di sopprusi e maltrattamenti vari. Ora ovviamente la sua famiglia mi ha voltato le spalle. Sono sola con le mie 2 bimbe e la vita è veramente complicata. Lui ci gioca per portarmele via. Mi impedisce di tornare dalla mia famiglia, dobbiamo stare qui e soffrire, fa bene al suo egoismo per credere di essere ancora padre. Premetto che sono convinta che le mie figlie abbiano bisogno del padre, ma non ho alcuna responsabilità nella sua defezione. Dopo mesi e mesi di separazione lui disse di sentire la nostra mancanza, ho fatto di tutto ma lui dopo quel discorsetto sul fatto che gradualmente vorrebbe tornare non ha più detto nulla fino a mortificarmi davanti a terzi dicendo che aveva cambiato idea. Gli ho aperto la mia casa, l’ho cercato spesso, aspettavo. Alla fine per cosa ? Lui cerca di portarmi via le bambine da quando se ne è andato via, io sono prigioniera di un paese che oltre che non aiutarmi mi affonda, non ho aiuti, non ho famiglia. Non nego che un padre abbia dei diritti ma anche io mamma ne ho, quindi sinceramente nelle situazioni bisogna trovarcisi per giudicare. Le mie figlie avevano bisogno di una famiglia unita, mi devo arrendere al evidenza, non sono stata in grado di dargliela, ma hanno più bisogno di me che del padre e hanno diritto anon vedere la mamma crollare sotto il peso del quotidiano

  21. Volevo rispobdere a Gabriella, leggendo solo una sua affermazione dico che i giudici dovrebbero arrestare SUBITO ancge le “mamme” cge nn fanno vedere i figli ai Papa’ inventando scuse e falsità di ogni genere.

  22. antonino di gennaro

    Purtroppo non si può generalizzare .
    Io penso sempre che la colpa sia di entrambi i genitori .
    Tutte le dinamiche relazionali poi in presenza di altri compagni/compagne con altri figli complicano ulteriormente le situazioni.
    Io ho sempre pagato gli alimenti alla mia ex , ho lasciato la mia casa alla mia ex ma nei fatti sono 2 mesi che non vedo mia figlia.
    Nella mia ex casa non posso mettere piede ma solo posso pagare il mutuo .
    La mia ex vive con il suo nuovo compagno in questa casa pur essendo lui proprietario di un altro immobile libero e grande .
    Mia figlia non riconosce la mia figura paterna e non fa altro che dirmi (quando la vedevo) che era la mamma che decideva tutto .
    Non ho mai denunciato e mai denigrato la madre esclusivamente per il bene della piccola.
    Frequento in maniera costante il padre e la madre e la nonna della mia ex che lei hai disconosciuto creando per la piccola una nuova famiglia fatta di parenti ” inventati” del suo nuovo compagno .
    La piccola ormai chiama nonno e nonna zio e zia perfetti sconosciuti e tra poco chiamerà papà qualcun altro ….
    Che posso fare ?

  23. batman

    Dipende molto dall’età della figlia. Certi tribunali in Italia, dopo procedimenti lunghi e difficili, hanno provveduto ad allontanare i figli dal genitore manipolatore.

  24. rosa

    io ho un figlio ke sta soffrendo molto x la figlia.
    la mamma prima di partorire ha detto ke nn era sua, facendo stare un altro uomo al suo posto.
    poi dopo quasi un anno mancava poco ke la piccola compisse un anno ha detto ke era mio figlio il padre, ha fatto il dna poi il riconoscimento e le visite a casa nostra.
    i primi due anni tutto ok poi appena ha iniziato a frequentare un nuovo compagno la bimba nn voleva piu venire da noi ma ma lei la portava lo stesso xkè quet uomo nn era buono e x paura la portava pure piangendo.
    ora ne ha conosciuto un altro questo è messo bene economicamente ed ora nn la vuole piu portare dicendo ke la bimba piange ke fare? adesso ?r

  25. daniele russo

    Ciao A tutti, la storia che ho letto mi rappresenta in tutto. Denunce inventate, Denunce da parte del suo compagno (un poliziotto della stradale di riccione) inventate, fra cui c’è anche un finto investimento, denunce per maltrattamenti alle mie figlie che amo ed ho sempre amato fino a quando sono stato a casa con loro.
    Oggi le mie figlie difendono a spada tratta questo bastardo, non mi rispondono al telefono, non parlano con i miei famigliari e vengono da me solo nei giorni prestabiliti dall’ordinanza presidenziale ma con atteggiamenti avvolte arroganti e denigratori.
    Le mie figlie sono completamente alienate e hanno ormai un idea di me contorta e non reale. Al CTU hanno detto che non mi vogliono sentire al telefono perchè la mia voce gli ricorda le violenze subite….giuro di non averle mai toccate oltre quello che dovrebbe ogni padre fare nella loro fase di crescita ed educazione e solo se necessario.
    Ho subito 4 decreti ingiuntivi e altre richieste di risarcimento danni ed anche nel penale le cose non vanno molto bene in quanto stranamente non mi sono potuto costituire parte civile nella mia difesa.
    Questo delinquente ha le mani in pasta dappertutto e la cosa mi spaventa in quanto ormai non credo più nelle istituzioni e tanto meno negli avvocati.
    A cosa ti porta tutto questo? A pensare come farla finita…..a pensare di lasciare l’Italia….a pensare di allontanarmi dalle mie figlie e trovare un lavoro in nero,,,,,ad azioni che preferisco non menzionare…….
    Ma lo stato in tutto questo dov’è? Dov’è la giustizia?
    I danni maggiori li stanno facendo alle mie figlie ma sembra che la cosa non interessi a nessuno.
    Finisco col dire che grazie al lavoro in nero la mia ex non dichiara alcun reddito e quindi ha il patrocinio dello stato, guida una opel mokka da 21000 euro nuova, il suo compagno ha un Porsche ed una harley davidson, vivono tutti in casa mia dove pago il mutuo oltre che il mantenimento e l’affitto di casa.
    Che dire….speriamo che io me la cavo.

  26. Non dovete mai giudicare il libro quando non sapete mai cosa ce dentro. Sono un padre che sto lottando per mia figlia che adesso a quasi 6 ani.Con diverse bugie e accuse da parte di mia ex moglie, già divorziati,non separati….da più di due ani mi sta terrorizzando psicologicamente a non farmi vedere la bambina non che in presenza dei Asistenzi Sociale da 11 mesi solo 60 minuti alla settimana. Ho cercato a perdonarla e fare tutto ciò che poso fare per il bene della bambina raccontandogli milioni di bugie per colpa della mama e di questa sistema e per fare la bambina a non odiare sua madre anche se lei mi vorebe morto. La bambina al inizio di tutto questo casino mi chiedeva sempre papà ma quando posso venire a casa tua,mi manchi tantissimo ,Ti amò papà…..e adesso la bambina e totalmente manipolata di sua madre che quando li dico che la amò mi dice solo ciao e chiude la chiamata o ha paura di dirlo sempre perché la madre la sta obbligando a non dirlo.Dei Asistenzi Sociale e la Psicologa della bambina dicono che la bambina sta bene con la madre nonostante non ha mai lavorato non che un paio di mesi stando tutto il giorno al bar. La scorsa settimana non c’è lo facevo più e volevo togliermi la vita,stufo di raccontando sempre bugie a mia piccola Emma per colpa di questo sistema e ex moglie. Mi sentivo così vuoto che mi domandavo ???? comme mai anche se hai delle prove concrete la giustizia e così ? Lei adesso ha gia cambiato 2 uomini ed è incinta di nuovo con uno dei due, li ho lasciato la casa e dormivo in garage perché era così diabolica che a un certo punto eravamo tutti e tre uomini con lei in casa. Ho fatto tutto e di più per il bene della bambina ma quando ha visto che mi rialzo a cominciato a inventarsi diverse bugie di me. Io in frattempo sono riuscito a comprare anche la casa per poter offrire alla bambina un futuro. Lavoro dall’ matino alla sera ma io per lei sono uno un pericolo per la bambina. Dove sta la giustizia,come ti poi fidare quando ti lasciano da solo per il fatto che sei uomo,il uomo non può fare il padre ? Perché ? Io non capisco come mai certi genitori possono abbandonare o comportarsi così con dei propri figli. Il giudice mi ha fatto tutti i test possibili, Antidroga, Alcool, Centro di salute mentale, psicologa, psichiatra,test urine ….. TUTTO APPOSTO ma io quando ho chiesto di farli anche loro,lei e al compagno a detto no,non possiamo ma il padre da mesi vive il inferno solo sulle parole e niente fatti. Ho deciso a scrivere questa messaggio perché sono molto stanco a vivere senza la mia bambina e vi dico di certo che non sono un pazzo ma se per caso mi succede qualcosa e solo la colpa di mia ex moglie e di questa sistema che ti sta terrorizzando e ad un certo punto dici…non ce la faccio più senza mia piccola. Mi chiedo scusa se non ho scritto grammaticale ma non sono Italiano. Spero che nessuno non passerà quello che sto passando io adesso.Buona serata a tutti.

  27. Bianca

    È la legge che è sbagliata! Ci dovrebbe essere l’affido paritario! I figli devono passare ugual tempo sia con la mamma che con il papà, il papà non deve dare mantenimento alla madre per il figlio perché lo tiene lo stesso tempo e se lo mantiene lui! Senza ridurre il padre in povertà assoluta! I genitori amano i loro figli allo stesso modo! Perché privilegiare sempre la mamma? Perché ridurre il padre sul lastrico solo perché è un papà e non una mamma? Certamente chi ci governa non si pone il problema, loro hanno i soldi 💰 , devono cambiare la legge e i figli sarebbero più felici! I figli si fanno in due cazzarola!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *