La TV Svizzera Italiana già dieci anni fa si occupò di alienazione parentale. Qui la storia di un padre che si è rivolto alle autorità per poter rivedere il figlio. Viene intervistata la vice-pretore che ammette: “In questi casi la madre si sente come una Giovanna D’Arco ed è pronta a pagare qualsiasi multa. Si potrebbe provare a togliere il figlio alla madre, ma questo renderebbe ancora più eroica l’opposizione della madre”.
Come andò a finire? Il figlio raggiunti i 12 anni per la legge svizzera può rifiutare di vedere un genitore. Oggi ne avrà 22 e probabilmente continuerà a dire che il padre lo ha abbandonato.
Credits/Fonte Falò – RSI 2009
In Ticino, le ultime statistiche parlano di oltre 700 divorzi in un anno. I divorzi conflittuali sono molto frequenti e la gestione dei figli si trasforma in una guerra. In questa situazione capita che il padre venga messo in un angolo dalla ex moglie. Così per alcuni papà vedere i figli si trasforma in un’impresa impossibile. Falò ha raccolto le testimonianze di questi padri disperati, perché separati dai figli. Ha ricostruito la loro battaglia legale. Ha interrogato le istituzioni e gli esperti sui rischi per il bambino di una separazione così conflittuale dalla figura paterna.
Il servizio “Nel nome del padre” andato in onda sulla TV Svizzera Italiana nel maggio 2009, è ancora oggi on line su Youtube: