L’avvocato Amihoud Borochov è titolare di uno dei più importanti studi legali di Tel Aviv (Israele). Il suo sito www.family-laws.co.il riporta una articolata casistica in materia di diritto di famiglia dedicata anche al tema dell’alienazione genitoriale.
La casistica è organizzata con il metodo delle FAQ con domande e risposte basate su casi realmente avvenuti.
Domanda: E’ possibile che un genitore che ripetutamente impedisce all’altro genitore di incontrare il figlio adolescente venga punito anche se dice che è il figlio stesso a rifiutare il genitore?
Risposta: Sì. Quando il genitore affidatario è la causa del rifiuto del figlio di vedere l’altro genitore, può essere avviata una azione legale che può portare ad una sanzione pecuniaria ricorsiva per ogni visita mancata. Ad esempio, in un caso molto grave di alienazione genitoriale, ben documentato in una serie di relazioni dei consulenti del tribunale, la Kfar Saba Family Court ha deciso nel febbraio 2006 che una madre dovesse pagare 750 Shekel per ogni visita mancata. La corte ha stabilito che la madre stava manipolando il figlio adolescente contro il padre a causa di una lite relativa all’importo del mantenimento. La sanzione è stata decisa in seguito all’azione legale del padre contro la madre per “oltraggio alla corte”.
Domanda: Può essere multato il genitore affidatario che impedisce all’altro genitore di esercitare i diritti di visita?
Risposta: Sì. Nel dicembre 2002 la Tel Aviv Family Court ha sanzionato una madre con una multa di 1500 Shekel per ogni visita mancata da parte del padre. Il padre aveva chiesto l’intervento della corte per far rispettare i diritti di visita chiedendo l’applicazione del reato di “oltraggio alla corte” dopo che per tre anni non era riuscito a vedere i figli. Nel settembre 2008 la Rishon Le Zion Family Court ha condannato una madre che aveva sistematicamente boicottato le visite a pagare una multa di 1500 Shekel per ogni volta in cui non avesse garantito il diritto di visita al padre.