Una madre alienante ha ottenuto che la figlia alienata di 10 anni venisse “ascoltata” e così i magistrati hanno compreso la gravità della situazione.
La giudice Parker ha detto che la ragazza “urlava” contro il padre, e che deve essere protetta allontanandola dalla madre, auspicando che un breve periodo aiutata da personale specializzato faciliterà il riavvicinamento della figlia al papà.
La giudice ha aggiunto che la ragazza, che era stata portata all’estero in violazione delle sentenze, era stata “plagiata e persuasa” dalla madre a credere che il papà si disinteressava di lei.
Accade in Inghilterra. I magistrati italiani che invece se ne lavano le mani rischiano di aggravare la situazione, implicitamente invitando il genitore alienato a proteggere il figlio da solo ai sensi dell’art. 54 del codice penale.
Fonte: BBC