Figlia alienata racconta la sua storia: “Chiedo perdono a mio padre”

(2-8-2018) Sono una figlia di 24 anni, i miei genitori si sono separati quando ne avevo 15. Mia sorella oggi ha 13 anni da poco compiuti, alla separazione ne aveva poco più di 4. A distanza di anni, crescendo ho capito quanto male abbiamo fatto a nostro PADRE, l’unica sua “colpa” è stata quella di voler partecipare alla nostra vita. Nostra madre, ha utilizzato noi come vendetta verso quel marito che le ha comunicato di non amarla più. Quel marito era anche nostro PADRE e noi non volevamo essere separate da lui. Giorno dopo giorno nostra madre ci portava sempre più lontano dalla sfera affettiva paterna. Nostro PADRE veniva costantemente denigrato e noi per non deluderla, le eravamo complici attuando quanto ci chiedeva. Quante bugie abbiamo raccontato a nostro Padre per compiacere Lei che a suo modo diceva di immolarsi per le figlie.
Oggi ho due figli (all’età di 18 anni) ho abbandonato la scuola e me ne sono andata verso un destino che non doveva appartenermi. A mio PADRE ho negato di essere presente al mio matrimonio, alla nascita della mia prima figlia, del mio secondo figlio ed in tantissime altre occasioni in cui era normale e per me anche un piacere che ci fosse. Anche in queste occasioni non volevo deludere mia madre. Mio PADRE nonostante tutto, quando ne ho dato la possibilità, mi ha sempre consigliata, quasi sempre ha avuto ragione, solo oggi me ne rendo conto. Nei momenti di bisogno, ho avuto esclusivamente la presenza di mio PADRE, perché ne ho dato la possibilità. Del resto sono figlia di una madre ALIENANTE, come potevo.
Da mia madre non ricordo un TI VOGLIO BENE, TI AMO, TI ADORO etc… da mio PADRE (anche da alienato), tantissimi.
Oggi mia madre non sente il piacere di condividere uno spazio con i miei figli – suoi nipoti. Sono certa che mio PADRE su questo tema, ne stia soffrendo tanto.
Mia sorella 13nne vive con mia madre, anche Lei da anni rifiuta mio padre e tutti i parenti paterni.
Mi auguro che con la vostra causa possiate salvare mia sorella.
Chiedo perdono a mio PADRE, anche se vive a Livorno, sono certa che quando sarò pronta lui saprà accogliermi, senza Giudizio.
Martina
Fonte/Credits: gruppo pubblico Facebook

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11 Comments

  1. Sune

    Grazie di cuore Martina

    Sono un padre alienato danese residente in Italia con figli in Danimarca a cui le autoritá danesi per false accuse – ti leggo con qualche lacrima…hanno lasciato fare lo stesso che descrivi per tre lunghissimi anni ai miei figli oggi 11 e 13 anni…

    Ora le stesse autoritá danesi si sono accorti dei loro errori, incominciano a darmi ragione, ma non so, é tardi dopo tre anni..

    Tuo padre sa che non é colpa tua e neanche in fondo di tua madre – é una sindrome, una malattia.

    Un padre si chiede – sicuramente anche una madre in tale situaione- che fare per contrastare? Penso senza l´aiuto delle autoritø si puó fare poco,

    Una enorme preoccupazione è cosa posso fare? Finirá- e sperare – hai dato alcune risposte – e un incoraggiamento perhé dimostri che ce luce, ce gioia e finisce — anche se a 24 anni ma dimostri che finisce…é importante per me leggere questo… la testimonianza e non il silenzio è importantissimo …

    quindi grazie 🙂

  2. Luca

    Ciao Martina, sono un padre che ha finito le lacrime per vedere la propria figlia che di punto in bianco ha rifiutato qualsiasi contatto. Volevo dirti però che non sono i “ti voglio bene, ti amo, ti adoro” che fanno l’amore di un genitore verso una figlia, perchè la mia ex la sommerge di “ti voglio bene, ti amo, ti adoro” ma non per questo il suo è amore e non malato egoismo.
    Per il resto, ricuci con tuo padre, fagli conoscere i suoi nipotini e recupera il tempo perso, non è mai troppo tardi!

  3. g.lombardi

    Io, che non vivo queste situazioni, non posso non versare lacrime per queste testimonianze e chiedermi come è stato possibile, in tutto il mondo occidentale alle donne è concessa ogni nequizia contro gli uomini, la legge permette le più vili vendette contro padri e mariti. Mi chiedo dove eravamo mentre si facevano leggi infami e ancora più infami sentenze. Noi lì a lavorare e lottare per il salario per farci portare via tutto dalle femministe. Dobbiamo prendere questi ultimi 50 anni di cosiddetta democrazia e buttarli a mare? Tutto ciò in cui abbiamo creduto, uomini e valori, si ritorcono contro di noi, siamo soli al mondo contro tutti e contro tutto.

  4. Michele Stefanoni

    Cercalo, chiamalo non perdere tempo, mettici il cuore e la faccia. Molla tutto e corri da lui.

  5. Simba

    Ciao Martina pure io ho due figlie picolli da 8 e 4 Anni e sono purtroppo nella stessa situazione e ti dico una cosa non e facile per un padre

  6. Fabio

    Sono un padre di due figli di 20 e 18 anni, maschi e femmina, che me ne hanno fatte di tutte, dico di tutte in 6 anni.
    Ad oggi non voglio più nessun contatto con loro : ero arrivato ad un bivio, o mi uccidevo dal dolore (infinito) o in qualche maniera dovevo salvarmi, con aiuto di farmaci e teraupeti vari.
    Non credo che mai li potrò perdonare per aver tradito un amore così infinito.
    Adesso penso a me o quel poco che rimane di me.

  7. francesco

    Fabio, anch’io sono nella tua stessa situazione.
    Ho una figlia che fino a 9 anni mi adorava e adesso che ne ha quasi 12 non mi vuole piu’ vedere. La mia ex con l’aiuto della madre (la mia ex suocera e’ davvero un essere immondo e mi fermo) hanno fatto un lavaggio del cervello a mia figlia al punto che la mia piccola e’ arrivatra a dire che non mi vuole piu’ vedere. Capisco il dolore che provi e a volte quando i bei ricordi di mia figlia con cui giocavo o ridevo mi passano per la mente il dolore diventa davvero insopportabile; e’ disumano soffrire cosi.
    Purtroppo viviamo in un mondo ipocrita in cui tutti parlavo di carita’ e giustizia ma nessuno pensa a noi padri disprezzati e negati dell’amore dei nostril figli;
    Noi siamo trattati peggio di animali; e’ una piaga sociale che rimmarra’ per lungo tempo.

  8. Ruggero

    Martina, so benissimo di cosa parli, ho 2 bambine una di 9 e una di 6,innamorqte di me in tutto e per tutto, la mamma dopo 2 giorni separati vive già con un’altro uomo, non cura le bambine e me ne stavo occupando fino a ieri io, quando poi ho fatto intervenire gli assistenti sociali e da oggi….. Mi sta negando di farmele vedere.
    LE BAMBINE COMINCIANO GIÀ A DIRMI PAROLACCE DEL TIPO VATTENE DALLA NOSTRA VITA, NOI NON VOGLIAMO PIÙ VEDERTI… ma credimi…. Un papà perdona sempre, perché sa che sono parole che non vengono dal cuore… MA PAROLE RIPETUTE DA CHI NON CAPISCE CHE DI TUTTO QUESTO….PICCOPI A GELI INDIFESI NON CAPISCONO…. detto questo, ora che sei più grandicella……CORRI DA TUO PADRE….. AMALO E RECUPERA TUTTO IL TEMPO PERDUTO….. AMALO MARTINA…. LUI È LI CHE TI ASPETTA

  9. Luigi

    Sono nella stessa situazione.
    In 3 anni da figli che mi amavano sono passato a un mostro.
    La madre me lo ha portati via con l’inganno a 200km, denuncie e accuse false e archiviate.
    3 anni e ancora lotto per loro ma mi rendo conto che sto perdendo tempo e denaro che non ho più da tanto.
    Il dolore è straziante, insopportabile per un padre con valori morali alti.
    La legge non esiste, esiste solo per le donne.

    Corri e ama tuo padre perché lui ti ama e ti amerà per sempre.

  10. Vita

    Sono una mamma che vive la alienazione e non riesco provandole tutte a farmi capire… Non c’è legge ma solo ingiustizie da persone che non stanno bene con se stessi… A pagarne sono i nostri figli😔

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