“L’ultima volta che ho visto mio padre avevo 10 anni. Mia madre, quando si sono separati, gli ha fatto la guerra sempre, io ero la sua arma migliore. Me lo ha fatto odiare solo per fargli del male. Mio padre è morto anni fa senza che io potessi riabbracciarlo”.
Lo racconta l’assistente sociale nella fiction “Sarò sempre tuo padre” (min. 11), che ha portato all’attenzione del grande pubblico la Sindrome di Alienazione Genitoriale (PAS), esplicitamente menzionata e presentata in varie vicende personali.
Nell finale (min. 28) Tommaso, bambino vittima di PAS di grado medio e cresciuto lontano da suo papà ridotto da una separazione a vivere in una roulotte, vedendo il papà incatenato in televisione in una manifestazione di protesta riesce, finalmente dopo anni, a superare l’alienazione e correre a riabbracciarlo.
Nella realtà, occorrono misure giuridiche forti per proteggere i bambini da questo abuso sull’infanzia.
Interessanti le proposte di inasprimenti di pena per chi si appropria di minori discusse al Convegno Nazionale dell’AMI (9,10 dicembre 2011). Fra gli interventi più significativi segnaliamo:
Relazione introduttiva – “Proposta di un codice deontologico dell’avvocato matrimonialista”
Avv. Gian Ettore Gassani, Presidente Nazionale AMI“Ricorso strumentale alle iniziative in sede penale: profili di responsabilità dell’avvocato”
Avv. Valerio Spigarelli, Presidente Nazionale Unione Camere Penali“Profili penalistici e inasprimento delle pene previste dagli artt. 388 c.p. e 570 c.p.”
Avv. Claudio Sansò, Presidente AMI Salerno
http://www.ami-avvocati.it/master/convegno-nazionale-ami-roma-9-10-dic-2011-programma.pdf